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06 luglio '23 - Italia
L’eredità di Silvio
La materia dei lasciti cattura la fantasia popolare come la vita delle principesse


Quando tutti i notiziari d’Italia aprono con una notizia è il segno inconfutabile che l’argomento cattura l’interesse di tutti. Etica professionale del mestiere di cronista vorrebbe però fosse combinata anche a tutto quel che questa notizia potrà comportare per il futuro prossimo del paese.

Né l’uno né l’altro degli elementi sui quali si calcola con arbitrio la gerarchia della notizia dovrebbero portare a decidere per aprire sull’eredità di Silvio. Eppure è così. È perché l’altra eredità resta sospesa, nonostante un governo di centrodestra pienamente in carica.

Governo che però deve guardare a sé stesso se la sua ministra Santanchè viene contraddetta dai giudici sulle sue posizione relativamente alle indagini riguardanti le sue imprese. E in un contesto di guerra dove Zelensky chiede sempre più armi la Nato gli risponde che quelle arrivate gli debbono bastare. Almeno fino al raggiungimento visibile degli obiettivi dell’offensiva in corso. Sempre nel mondo un’altra guerra a fatturati miliardari porta Zuckerberg a rilanciare su Elon Musk lanciando un nuovo strumento quasi identico a Twitter. Un modo per dargli la mazzata finale in un momento di crisi. E quando c’è crisi i miliardari non stanno mai a guardare. Musk preparerà una sicura contromossa.

E restando in argomento si ritorna a Silvio che riconosce a a Pier Silvio e Marina la maggioranza di Fininvest - come era abbondantemente prevedibile. Ai due figli di primo letto anche il 60% delle altre proprietà. Avranno il controllo della holding nelle quali ci sono il controllo di Mfe Mediaset , Mondadori, Mediolanum, Monza Calcio e altre attività. Non sorprendono neanche i cento milioni a Marta Fascina. E non deve sorprendere il lascito di trenta milioni a Marcello Dell’Utri. Quante ne avranno passate i due in stretta?

A toccare il cuore di tutti è la frase: “Grazie, tanto amore a tutti voi, il vostro papà”.

Superato il momento dei sentimenti si passa ai risvolti generali di queste passaggi di consegne, visto che non ci sarà un soggetto col controllo su Fininvest SpA. E le borse in una giornata di sofferenza non risparmiano il testamento di Silvio con Mfe A -1,12% e Mfe B -0,48%.

Insieme a un’informazione che guarderà molto più il mondo superando quei tratti provinciali dello spettacolo da baraccone, si rendono note nuove acquisizioni come Bianca Berlinguer, Myrta Merlino e forse finanche Luciana Litizzetto. Ed ancora nessuno osa dire che potrebbe essere l’inizio di un tramonto.