Dal Primo maggio del prossimo anno i tratti autostradali gestiti da Anas, tra cui la Roma - Fiumicino e il Grande raccordo anulare, saranno a pagamento. La Camera ha dato il definitivo via libera al decreto legge per il settore dei trasporti che contiene le controverse misure sui pedaggi. Se non interverranno ulteriori modifiche, infatti, il transito sul raccordo anulare dal primo maggio 2011 si paga. Il 29 settembre il Parlamento ha respinto l'emendamento al Decreto legislativo dei Trasporti dove si prevede lesclusione del pedaggio dei raccordi anulari gestiti da Anas. Roma era esclusa dal pagamento. Eccezione in Italia, per questi grandi snodi stradali. Dal primo maggio non lo è più. che proponeva di escludere dal pedaggiamento dei raccordi autostradali gestiti dall'Anas solo il Grande Raccordo Anulare di Roma. E' rimasto inascoltato dunque l'appello del Pd ai deputati del Pdl affinchè facessero passare l'emendamento che avrebbe risparmiato ai romani il nuovo balzello. Che dovrebbe scattare dal primo maggio 2011. La questione è stata dibttura durante lestate con pronunciamento del Tar fino al Consiglio di Stato e respinta da questultimo il diktat del nuovo costo per gli automobilisti che gravitano su Roma. La tariffa aumentata del nuovo pedaggio era già stata applicata a Ponzano Romano, in luglio, prima dello stop del Tar.