E finiremo per guardare gli Stati Uniti come modello di democrazia. Radicali, moderati, liberali, socialisti, oltranzisti tutti con lo sguardo puntato a osservare cosa succede in questa campagna elettorale tra Barak Obama e Hilary Clinton. La meravigliosa, interclassista, macchina da guerra dei Clinton arretra alle primarie. E ad avvantaggiarsene è il senatore democratico Barak Obama che il 3 gennaio nello Iowa affronterà le prove generali delle elezioni presidenziali americane del 2008.

L�8 gennaio sarà la volta del New Hampshire. Due appuntamenti molto attesi che in passato hanno dato indicazioni rilevanti sull�orientamento degli americani.

Con Barak si afferma la nuova frontiera, un modo di guardare all�Oltre che la politica deve riuscire ad esprimere. Con i Clinton gli americani vedono invece la nostalgia per quel che fu e non è stato mai. E il pragmatismo vince sempre le sue battaglie negli States.

Da noi il progressismo deve invece vestire i panni di un uomo che è in politica da trenta anni collezionando solo sconfitte sul campo e acclamazioni nelle assemblee di partito.

Walter Veltroni come segretario del Pds è responsabile del minimo storico del post-partito comunista, come direttore dell�Unità fu reo dell�affossamento del quotidiano avendolo drogato di gadget per farlo vendere senza un piano editoriale adeguato a rilanciarne la fisionomia di giornale della Sinistra. Come sindaco non è riuscito a inaugurare una linea di metropolitana, i problemi della sporcizia in città si sono aggravati, non ha contribuito ad avviare il processo di realizzazione della raccolta dei rifiuti �

Eppure inizialmente Walter era una nota fuori tono nel coram populi post-comunista per le sue simpatie verso gli Usa e la memoria dei Kennedy.

Memoria e nostalgia non aiutano troppo a lungo. Il modello Usa sta lì a insegnarcelo. E come per i generali romani anche per i nostri aspiranti uomini di governo verrà il momento di presentare anticipatamente i galloni delle campagne militari. L�esempio serve per non disperare - così facendo potremo comunque conservare memoria e storia.